Il Principio fisico

La fisica ci insegna che quando un liquido passa allo stato gassoso, questo processo è endotermico, ovvero richiede energia per poter avvenire.
Per un basilare principio di equilibrio*, tale energia da qualche parte deve essere reperita. Infatti quando vogliamo far bollire l’acqua per cucinare la pasta, forniamo energia a mezzo di un combustibile ed il liquido infatti, inizia un cambiamento di stato che alla fine lo vedrà diventare gas comunemente chiamato vapore acqueo.
Ma cosa succede se la vaporizzazione dell’acqua avviene sfruttando l’energia (ossia il calore) presente nell’aria?
Quest’ultima necessariamente  si raffredda per poter fornire l’energia necessaria al cambiamento di stato liquido►gas.

SpringWind^™ è sinonimo di aria di primavera in azienda e con costi d'impianto contenuti e consumi di energia irrisori, rispetto al condizionamento tradizionale, consente di ottenere il clima ideale nella Vostra Azienda.

Saggezza Antica

Già nell’antichità, il principio che abbiamo appena visto era ben conosciuto.
Romani e soprattutto Arabi, dotavano tutte le stanze delle loro residenze, di fontane e zampilli, in modo che ci potesse essere una buona quantità d’acqua che, a motivo dell’alta temperatura dell’aria, vaporizzasse divenendo fonte di frescura per gli abitanti della casa.
Anche in omaggio agli antichi residenti del sud della Spagna, nella ariosa zona centrale dell’isola che ospitava l’EXPO 1992 di Siviglia, fu costruito un immenso globo formato da tubi metallici incrociati e dotati di migliaia di ugelli che nebulizzavano acqua.
Esso divenne in breve tempo, l’unico punto all’aperto, i visitatori potevano trovare frescura dalle temperature “Africane”, con l’aria che superava anche i 45°C.
Nella zona circostante a tale costruzione infatti, la temperatura dell’aria si abbassava anche di oltre 15°C, donando una sensazione simile all’aria di primavera pur in piena estate.

Mezzi moderni

I sistemi SpringWind^™, senza utilizzare sistemi frigoriferi a gas (CFCs), senza investimenti rilevanti, ma soprattutto con impegni e consumi irrisori di energia (elettrica o termica), realizzano in modo naturale zone di fresco benessere all’interno di spazi coperti, anche di grandi dimensioni, o addirittura all’aperto.
Certamente il risultato è funzione dell’umidità relativa dell’aria esterna, ma come si evince dalla tabella, si possono ottenere sensibili diminuzioni della temperatura anche con il 65/70% di umidità relativa esterna.
Bene è rammentare che l’essere umano percepisce differenze di temperatura anche inferiori a 2°C.
Dal punto di vista fisico, se misurassimo le temperature di ingresso ed uscita dell’aria, con un sistema a bulbo umido, scopriremmo che il grado di calore è identico.
Ma se la stessa misura venisse eseguita con un termometro a bulbo secco (quelli che si usano normalmente) troveremmo le differenze che, in funzione della percentuale di umidità relativa, si possono rilevare nella tabella seguente:

Cosa accade dunque?

Semplicemente è stata modificata la proporzione tra calore latente e calore sensibile (quello avvertito dall’essere umano). Infatti trasferendo calore all’acqua per tra-sformarla in vapor acqueo, la quantità di calore sensibile si abbassa.
Tuttavia questo mutamento non necessita di energia aggiuntiva (non varia la quantità totale di energia per unità di volume), quindi il sistema assorbe praticamente solo la potenza occorrente alla propulsione meccanica dell’aria trattata.

Il funzionamento

Il sistema SpringWind^™, è essenzialmente composto da uno speciale filtro costituito da cellulosa impregnata con resine non fenoliche,

trattato in modo da garantire un alto potere assorbente e protezione da muffe e/o decomposizioni causate dall’acqua e dal tempo. L’umidificazione di tale filtro è affidata ad una pompa di ricircolo che, pescando l’acqua dal serbatoio posto nella zona inferiore del sistema, provvede a distribuirla per caduta gravitazionale su tutta la superficie del filtro. L’altro elemento essenziale dell’apparecchio, è il ventilatore che deve provvedere sia al passaggio forzato dell’aria da trattare attraverso il filtro umidificatore, sia al lancio della stessa in ambiente da climatizzare. Tale componente di propulsione dell’aria, deve avere caratteristiche di semplicità e bassa rumorosità, che solo un ventilatore elicoidale o centrifugo di ottima qualità, può garantire.

Produttività

Studi approfonditi su ambiente di lavoro, benessere ambientale percepito e produtti-vità, dimostrano che quest’ultima diminuisce al variare della temperatura di comfort oltre i parametri standard (+16°C ÷ +20°C). Ma se in inverno si può sopperire con qualche indumento pesante, d’estate il problema si aggrava al punto che oltre i 24°C, la produttività scende del 3,7%  per ogni grado in più percepito ed oltre i 33°C addirittura del 5% per ogni grado Celsius.
Diversamente in un ambiente salubre, molto ossigenato dai numerosi ricambi d’aria fresca con un corretto bilanciamento di temperatura ed umidità, non solo la produt-tività mantiene il livello ottimale, ma il be-

nessere percepito migliora l’atteggiamento positivo delle maestranze diminuendo i conflitti interni.

Grandi vantaggi

I vantaggi dei sistemi di raffrescamento SpringWind^™ sono molteplici e naturali:

► Immissione continua di nuova aria fresca - microfiltrata nei locali ed abbassamento della temperatura interna in modo naturale, ovvero fresco ma ecologico

► Lucernari, portoni, finestre possono rimanere aperti con la funzione di espellere l'aria esausta, ovvero climatizzare senza limitazioni

► Rapida eliminazione di esalazioni, polvere e odori dall'ambiente ed abbattimento polveri derivanti dalle lavorazioni, ovvero ambienti di lavoro più confortevoli e salubri

► Bassa inerzia termica ed aumento dell’efficienza del sistema di climatizzazione all’aumen-tare della temperatura esterna, ovvero climatizzazione rapida e senza sprechi

► Installazione semplice e/o mobile, agevolmente realizzabile in aree già presidiate anche per stralci successivi, ovvero piccoli investimenti e GRANDI VANTAGGI

► Basso consumo energetico (1/20 rispetto a sistemi di condizionamento tradizionali) e recupero produttività Aziendale fino al 30% , ovvero ottima economia di gestione

► Manutenzione praticamente inesistente e nessun ingombro interno a pavimento, ovvero sicurezza del servizio e più spazio per tutti

► Possibile utilizzo parziale dell’impianto in tutte le stagioni (anche a secco) per attuare il rinnovo dell’aria interna ai locali